L’AdER sta inviando le comunicazioni sull’esito della domanda, con importo dovuto e modalità di pagamento, ai contribuenti che hanno chiesto di aderire ai provvedimenti di definizione agevolata delle cartelle.
Una copia della comunicazione sarà disponibile (a partire dal mese di novembre) nell’area riservata del portale, mentre in area pubblica, senza necessità di pin e password, sarà possibile chiederne una copia compilando un form dedicato.
Due le tipologie di missive:
Quest’ultima è rivolta ai ritardatari della rottamazione-ter, cioè chi ha mancato l’appuntamento entro la scadenza iniziale del 30 aprile scorso e ha usufruito della riapertura dei termini fino al 31 luglio 2019.
È quanto fa sapere l’Agenzia delle entrate-Riscossione attraverso un comunicato stampa del 18 ottobre 2019.
Le comunicazioni sono trasmesse dall’Agenzia tramite Pec, se i contribuenti in fase di adesione hanno indicato un indirizzo di posta elettronica certificata, o mediante lettera raccomandata.
L’invio - ex Lege n. 145/2018 - sarà completato, come previsto dalla legge, entro il 31 ottobre 2019.
La scadenza della prima rata è fissata dalla legge al 30 novembre 2019, che cadendo di sabato slitta a lunedì 2 dicembre.
Nel comunicato, l’Agenzia della riscossione ricorda che rientrano nel “saldo e stralcio” (Legge n. 145/2018) i contribuenti persone fisiche che versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica (ISEE del nucleo familiare inferiore a 20 mila euro). Per questa tipologia di agevolazione è previsto il pagamento nella misura che varia dal 16 al 35% dell’importo dovuto, già scontato di sanzioni e interessi.
La “rottamazione-ter” (Decreto Legge n. 119/2018) prevede invece l’annullamento esclusivamente delle sanzioni e degli interessi di mora.
Nella prima tipologia di missiva - “Comunicazione delle somme dovute relativa alla definizione per estinzione dei debiti” - sono indicati per tutte le cartelle:
Per ciascuna delle due tipologie di comunicazioni, sono previsti 5 differenti codici (riportati in prima pagina nel campo “Documento rif.”):
Nel caso in cui il contribuente abbia presentato più di una dichiarazione di adesione, l’Agente della riscossione invierà, per ciascuna, una specifica lettera.
Con la comunicazione sono forniti i bollettini di pagamento in base alla scelta effettuata in fase di adesione (per il saldo e stralcio fino a 5 rate in tre anni, per la “rottamazione-ter” fino a 17 rate in cinque anni).
Se il piano di dilazione prevede più di 10 rate, la Comunicazione di ottobre conterrà i primi 10 bollettini di pagamento; mentre, i rimanenti, saranno inviati successivamente, prima della scadenza dell’undicesima rata.
Nelle lettere di tipo AT e AP è riportata una Tabella di ripartizione delle rate suddivisa in sezioni, in considerazione delle diverse casistiche che possono presentarsi anche in relazione al numero massimo di rate concedibili, previste dalla legge:
È possibile pagare:
Per l’addebito diretto su conto corrente è necessario presentare la richiesta di attivazione del mandato alla banca del titolare del conto almeno 20 giorni prima della scadenza della rata, nel rispetto delle procedure e degli adempimenti previsti dal sistema interbancario.
Se per la scadenza del 30 novembre 2019, il servizio è richiesto dopo il 10 novembre prossimo, l‘addebito diretto sul conto corrente sarà attivo dalla rata successiva e, di conseguenza, il pagamento del 30 novembre 2019 dovrà essere eseguito con una delle altre modalità.
Si ricorda che il mancato, insufficiente o tardivo versamento (oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge), anche di una sola rata, determina l’inefficacia della definizione agevolata.
È possibile effettuare il pagamento anche solo per alcuni dei carichi compresi nella dichiarazione di adesione.
In questo caso, a partire dal mese di novembre sarà disponibile un servizio sul portale AdER per scaricare i relativi bollettini da utilizzare per il versamento.
Per i carichi esclusi dal pagamento, invece, la definizione non produrrà effetti e Agenzia delle entrate-Riscossione dovrà riprendere le attività di recupero.
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