Rottamazione quater, scadenza e modalità di pagamento della sesta rata

Pubblicato il 25 settembre 2024

Passata da poco la scadenza del 23 settembre 2024 entro la quale si doveva versare la quinta rata della cosiddetta Rottamazione quater, l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha pubblicato un nuovo avviso, sul proprio sito Internet, con cui si ricordano le prossime scadenze per effettuare i pagamenti della Definizione agevolata.   

Rottamazione quater, pagamento sesta rata

Per mantenere i benefici della Definizione agevolata ("Rottamazione-quater" introdotta dalla Legge n. 197/2022), è necessario pagare la sesta rata entro il 30 novembre 2024. Tuttavia, grazie ai 5 giorni di tolleranza previsti dalla legge e ai differimenti dovuti a festività, i pagamenti saranno considerati tempestivi se effettuati entro lunedì 9 dicembre 2024.

Le rate successive dovranno essere versate secondo le scadenze indicate nel piano di pagamento riportato nella Comunicazione delle somme dovute. Per conoscere tutte le modalità di pagamento disponibili, è possibile consultare la pagina dedicata.

NOTA BENE: Il Decreto Alluvione, convertito in Legge n. 100/2023, ha concesso una proroga di 3 mesi sui termini e le scadenze della Definizione agevolata per i soggetti residenti, con sede legale o operativa nei territori indicati nell’allegato 1 del Decreto. Per maggiori dettagli, si consiglia di consultare la pagina dedicata.

È importante ricordare che, in caso di mancato pagamento, di ritardo oltre il termine previsto o di pagamento parziale, si perderanno i benefici della Definizione agevolata e i versamenti effettuati verranno considerati come acconti sulle somme complessivamente dovute.

La Comunicazione delle somme dovute, che riepiloga il piano di pagamento e include i moduli necessari, è sempre disponibile nell'area riservata. Si può anche richiederla senza credenziali compilando il form disponibile nell’area pubblica, allegando un documento di riconoscimento.

Se si desidera pagare in modo agevolato solo alcune delle cartelle o avvisi contenuti nella Comunicazione delle somme dovute, si può utilizzare il servizio “ContiTu”.

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