Rottamazione quater, possibile scegliere le cartelle/avvisi da definire. Ultimi giorni

Pubblicato il 11 aprile 2023

A non molto dalla scadenza del 30 aprile fissata per aderire alla Rottamazione quater, l’Ader ha aggiornato il software nell'area riservata dei contribuenti, che dà anche la possibilità di selezionare i singoli carichi rottamabili.

Così, dopo aver messo a disposizione il Prospetto informativo per conoscere quali debiti rientrano nella sanatoria introdotta dalla Manovra finanziaria 2023, debutta una nuova funzionalità che consente di scegliere i singoli carichi da rottamare.

NOTA BENE: E’ un servizio aggiuntivo messo a disposizione per chi presenta la domanda telematica in area riservata (accesso con le credenziali Spid, Cie e Carta nazionale dei servizi).

Rottamazione quater, conto alla rovescia

Il termine fissato dalla legge per aderire alla Rottamazione quater è il 30 aprile 2023: parte, così, il conto alla rovescia per la presentazione delle domande di Definizione agevolata delle cartelle. 

Con un comunicato del 7 aprile 2023, tuttavia, l’Agenzia delle Entrate riscossione invita i contribuenti interessati a non aspettare gli ultimi giorni, ma ad attivarsi in anticipo rispetto alla scadenza, per evitare il rischio di rallentamenti dei sistemi informatici dovuto all’elevato traffico degli ultimi invii.

Rottamazione quater, cosa prevede la Legge di bilancio 2023

Si ricorda che la Legge n. 197/2022 ha introdotto la possibilità di pagare in forma agevolata i debiti affidati in riscossione dal primo gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti rottamazioni che risultano decadute per mancati pagamenti. Sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni.

La stessa Legge stabilisce che il debitore manifesta la sua volontà di procedere alla Rottamazione-quater, presentando, entro il 30 aprile 2023, apposita dichiarazione di adesione, con le modalità, esclusivamente telematiche, definite da Agenzia delle entrate-Riscossione e rese note sul proprio sito internet. Esistono due modalità alternative per presentare la domanda di adesione: On-line in area riservata e On-line in area pubblica.

Rottamazione quater, scelta delle cartelle o avvisi da definire

Dopo il Prospetto informativo, che indica i debiti che rientrano nell’ambito applicativo della Definizione agevolata introdotta dalla Legge n. 197/2022, arriva la possibilità per il contribuente di accedere all’area riservata e selezionare quali cartelle o avvisi, tra quelli definibili, far rientrare nella richiesta di Rottamazione quater, quindi con gli sconti sugli importi dovuti concessi dalla tregua fiscale.

NOTA BENE: Per conoscere quali debiti rientrano nella Definizione agevolata, resta necessario richiedere il Prospetto informativo in area riservata o tramite il form in area pubblica.

Il documento, infatti, contiene l’elenco delle cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito che possono essere “definiti” e l’importo dovuto aderendo all’agevolazione.

Tuttavia, viene ora concessa una nuova facoltà al contribuente grazie al nuovo aggiornamento.

ATTENZIONE: Chi intende aderire alla Rottamazione-quater per un singolo carico contenuto nella cartella/avviso e non per tutta la cartella/avviso, può indicare anche il riferimento del singolo carico.

In pratica, si può procedere in due modi:

1. chi vuole includere nella definizione agevolata tutti i documenti dovrà cliccare sulla voce «Seleziona tutti i documenti»;
2. chi vuole scegliere solo alcuni documenti, dovrà cliccare sulla singola cartella/avviso e selezionare, nella maschera proposta, l’intero documento o i singoli carichi.

NOTA BENE: L'aggiornamento, tanto atteso, è molto utile in quanto riduce enormemente gli errori di compilazioni dovuti alla necessità di digitazione delle cartelle e dell'individuazione dei dati per rottamare i singoli carichi, ora selezionabili con un semplice “click”.

Si tratta di una sorta di guida operativa alla compilazione che evita di dover andare a indicare manualmente il numero dell’atto e che risponde così alle esigenze di semplificazione nella richiesta.

Questa nuova versione del software di compilazione dell'istanza risulta utilizzabile anche per coloro che hanno già presentato la domanda e vogliono effettuare invii integrativi e sostitutivi.

Si ricorda, infatti, che il contribuente può presentare in tempi diversi anche ulteriori dichiarazioni di adesione che potranno essere riferite ad altri carichi: l’importante che ciò avvenga entro il termine previsto dalla Legge di Bilancio 2023 e fissato al prossimo 30 aprile (che come detto slitta essendo un festivo).