Risarcimento ai detenuti per sovraffollamento, decreto convertito in legge
Pubblicato il 05 agosto 2014
Nella seduta del 2 agosto 2014, il Senato ha
definitivamente approvato il disegno di legge di conversione del
Decreto-legge n. 92/2014 introduttivo di
rimedi risarcitori in favore dei detenuti sottoposti a trattamenti inumani o degradanti.
Tra le altre misure, si segnala l'estensione ai maggiorenni di età inferiore a 25 anni della disciplina dell’esecuzione di provvedimenti limitativi della libertà personale nei confronti dei minorenni, nonché la previsione che
esclude la custodia in carcere per i detenuti in attesa di giudizio nelle ipotesi in cui il giudice ritenga che la loro
condanna non sarà superiore ai tre anni.
Esclusi
dal divieto di custodia in carcere
i soggetti indagati per i reati di maggiore allarme sociale quali associazione mafiosa, terrorismo, omicidio, sequestro di persona a scopo di estorsione, reati associativi finalizzati al traffico di droga e di tabacchi, riduzione in schiavitù, tratta di persone, violenza sessuale semplice e di gruppo, maltrattamenti di familiari e conviventi, stalking, furti in abitazione e con strappo.