Riprende, in Senato, l'esame al Ddl intercettazioni
Pubblicato il 09 giugno 2010
In Senato, l'esame del testo di legge n. 1611 sulle intercettazioni telefoniche e ambientali riprenderà il prossimo 15 giugno.
Nella seduta dell'8 giugno, infatti, stante la presentazione di ulteriori nuovi 13 emendamenti, è stato deciso di prorogare il termine per la presentazione dei relativi subemendamenti fino alle ore 21 del 9 giugno, rinviando le nuove proposte modificative alla Commissione giustizia.
Tra le ultime novità prospettate, si segnala la prorogabilità di 3 giorni in 3 giorni della durata massima di 75 giorni stabilita per le intercettazioni, la quantificazione in 450 mila euro della sanzione per gli editori in caso di pubblicazione di intercettazioni di cui era stata disposta la distruzione. Espunta la norma che prevedeva la sostituzione automatica del magistrato responsabile di aver rilasciato dichiarazioni in fase di indagini preliminari: spetterà al capo dell'ufficio competente valutare la effettiva sussistenza di ragioni oggettive per provvedere alla sostituzione.