Ricerche da pagare in base alle udienze

Pubblicato il 11 giugno 2009
Con sentenza n. 23889 del 10 giugno 2009, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato da un avvocato d'ufficio che riteneva gli fosse stata liquidata una parcella troppo bassa con riferimento, in particolare, alla voce “esame e studio della causa” per le numerose udienze a cui aveva presenziato in favore dell'assistito. I giudici di Cassazione, in proposito, hanno precisato che tale tipo di compenso, prima della partecipazione all'udienza, è finalizzato a compensare lo sforzo intellettuale che il difensore deve svolgere nell'organizzare la difesa in relazione alla dinamica del dibattimento; tuttavia, nel caso in cui in udienza non venga svolta alcuna attività ovvero si proceda ad una mera lettura degli atti, il difensore non compie alcuno sforzo, valendo quello già prestato, e retribuito, per l'udienza antecedente al mero rinvio o alla lettura.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy