Revisori legali. Programma per la formazione continua 2022

Pubblicato il 02 febbraio 2022

La Ragioneria Generale dello Stato ha dato il consenso per il programma di formazione continua e aggiornamento professionale dei revisori legali iscritti al registro della revisione legale per l’anno 2022. L’informazione arriva con determina n. 15812 del 28 gennaio 2022.

Pertanto, i professionisti in parola sono tenuti agli obblighi della formazione continua partecipando ai corsi organizzati, sugli argomenti o temi elencati al programma allegato alla determina.

Nelle premesse al programma si legge che la struttura della formazione è fondamentalmente immutata rispetto agli anni precedenti: dunque, si continua a dare prevalenza di contenuti riguardanti le materie caratterizzanti la revisione legale (Gestione del rischio e controllo interno, Principi di revisione nazionale e internazionali, Disciplina della revisione legale, Deontologia professionale ed indipendenza, Tecnica professionale della revisione) rispetto alle materie non caratterizzanti.

Formazione dei revisori legali. Novità nelle tematiche

Ma vi sono alcune novità.

Le innovazioni tematiche attengono all’introduzione delle disposizioni di cui al regolamento delegato UE n. 2018/815 del 17 dicembre 2018, a integrazione della direttiva n. 2004/109/CE, con i quali sono state stabilite le norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione delle relazioni finanziarie annuali delle società quotate europee (ESEF) - European Single Electronic Format. Ad esso si accompagna il correlato principio di revisione, in corso di adozione, riguardante le responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale con riferimento al giudizio di conformità del bilancio d’esercizio e consolidato alle disposizioni del regolamento delegato.

Altre tematiche concernono:

In particolare si tiene conto della digitalizzazione che rappresenta una nuova realtà nell’ambito delle procedure di revisione.

Formazione dei revisori legali. Materie non caratterizzanti

Tra le materie non caratterizzanti, si sottolinea l’importanza dell’approfondimento giuridico sulle tematiche relative alla finanza sostenibile, argomento in linea con il “Green Deal” emanato dalla Commissione europea, ovvero con la definizione di una strategia comune costituita da un serie di misure, anche in materia finanziaria, atte a rendere più sostenibili e meno dannosi per l'ambiente la produzione di energia e lo stile di vita dei cittadini europei.

Revisori legali: formazione e Codice della crisi d’impresa

Con riferimento alle novità normative emanate in materia di codice della crisi d’impresa, si segnala l’introduzione di corsi di formazione per gli esperti della composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa (art. 3 comma 4, DL n. 118/2021, convertito); questi trovano collocazione nella materia non caratterizzante “diritto societario” corso “Il codice della crisi d’impresa – aspetti giuridici.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Disegni+ 2024, dal 12 novembre l’invio delle domande di agevolazione

31/10/2024

Pause prolungate e non autorizzate giustificano il licenziamento

31/10/2024

Giustizia tributaria: sì definitivo al Testo Unico di riordino

31/10/2024

Disegni+ 2024, istanze al via dal 12 novembre 2024

31/10/2024

Revisori enti locali: iscrizione al registro 2025

31/10/2024

CPB 2024-2025: ultima chiamata senza proroghe. La posizione del MEF

31/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy