Revisione legale dei conti adeguata al modello europeo
Pubblicato il 20 gennaio 2010
Il Preconsiglio dei ministri ha esaminato, nella seduta del 19 gennaio 2010, lo schema del Decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2006/43/Ce sulla revisione legale dei conti.
Il testo, che sarà sottoposto all'esame definitivo del Governo il prossimo 22 gennaio, apporta importanti modifiche al Codice civile riscrivendo completamente gli articoli 2409-bis e 2477. In particolare, la nuova versione dell'articolo 2043-bis prevedere che, per le Spa, la revisione venga effettuata da un revisore esterno. Revisione che, per le società che adottano un modello di governance tradizionale e che non siano tenute alla redazione del bilancio consolidato, può essere esercitata anche dal collegio sindacale qualora ciò sia previsto nello statuto. Per le Srl tenute al bilancio consolidato, infine, il nuovo articolo 2477 prevede l'obbligo di nomina del collegio sindacale.
Lo schema prevede che la revisione legale possa essere esercitata solo dagli iscritti al Registro ad hoc. Saranno inserite di diritto nel nuovo Registro gli iscritti nell’attuale registro dei revisori contabili e le società iscritte all’albo attuale.
La bozza non contiene la precisazione che l’esame di abilitazione alla professione contabile rende idoneo alla revisione legale, ma uno spiraglio viene dall’articolo 21, comma 2, nel quale si prevede che l’Economia possa avvalersi per la tenuta del Registro di enti pubblici e privati. Potrebbe valere l’affidamento al Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili del registro dei revisori e del registro dei tirocinanti e l’affidamento alla Consob dell’albo speciale delle società di revisione delle quotate.