Regolamento Cassa forense in attesa di approvazione ministeriale
Pubblicato il 08 febbraio 2014
Il nuovo regolamento messo a punto dalla Cassa forense ed attualmente in attesa di approvazione da parte dei ministeri vigilanti dopo il via libera dal Comitato dei delegati del 31 gennaio 2014, introduce, in favore degli avvocati con redditi professionali inferiori a 10.300 euro, la possibilità, a decorrere dal 2013 e per i primi otto anni di iscrizione alla Cassa, di versare il contributo soggettivo minimo obbligatorio in misura pari alla metà di quello dovuto.
Tra le altre novità, si segnala obbligo d'iscrizione all'Ente di previdenza forense per gli iscritti agli albi che svolgano funzioni di giudici di pace, di giudice onorari di Tribunale e di sostituto procuratore onorario di udienza.
Possibilità di iscrizione anche per i praticanti avvocati con riferimento a tutti gli anni in cui si svolge il tirocinio salvo per quelli quelli in cui il praticante svolga contestualmente, per più di sei mesi, attività di lavoro subordinato. Prevista anche la facoltà di chiedere la retrodatazione per gli anni di iscrizione nel Registro dei praticanti, per un massimo di cinque anni a partire da quello del conseguimento del diploma di laurea in giurisprudenza.
Ad approvazione ministeriale intervenuta, il testo del regolamento verrà divulgato a cura della Cassa unitamente alle istruzioni operative circa i contenuti e le modalità di attuazione della nuova normativa.