Recupero crediti svincolato

Pubblicato il 19 luglio 2007

I giudici comunitari, nella sentenza C-134/05 si sono pronunciati in favore della, seppur parziale, liberalizzazione dell’attività di recupero crediti nel territorio italiano. I vincoli contenuti nel Regio decreto 773/31, che limitano l’attività di recupero credito in via stragiudiziale, rappresentano una evidente violazione degli artt. 43 e 44 dei Trattati, che garantiscono la libertà di stabilimento e la libera prestazione dei servizi. L'avvento di una autorizzazione unica nazionale e l’abolizione della frammentazione provinciale delle licenze permetterà l’accesso di aziende estere al mercato italiano e contemporaneamente semplificherà l’attività delle aziende italiane.

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