Le Sezioni Unite penali di Cassazione si sono pronunciate per quanto riguarda l’ipotesi in cui venga riconosciuta la continuazione tra più reati oggetto di distinte sentenze irrevocabili.
In detto caso – si legge nella sentenza n. 28659 depositata l’8 giugno 2017 – il giudice dell’esecuzione, nel determinare la pena è tenuto anche al rispetto del limite del triplo della pena inflitta per la violazione più grave, oltre che del criterio di cui all’articolo 671, comma 2, del Codice di procedura penale rappresentato dalla somma delle pene inflitte con ciascuna decisione irrevocabile.
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