Quote Srl, la firma digitale passa comunque dal notaio
Pubblicato il 24 aprile 2009
Con ordinanza dello scorso 17 aprile, il Tribunale di Vicenza ha accolto il ricorso contro l'iscrizione di una cessione di quote Srl, siglata con la firma digitale delle parti, il cui atto di trasferimento era stato trasmesso telematicamente da un commercialista senza l'autentica da parte del notaio. Per il Tribunale, in particolare, allo stato, e salvo successivo intervento legislativo, sarebbe iscrivibile il solo atto con firma autenticata dal notaio in quanto la firma digitale cui fa riferimento l'art. 36 del dl 112/08 è quella prevista dall'art. 25 del Codice dell'amministrazione digitale che comporta il controllo notarile di legalità.