Proprietario e affidatario fiduciario, sì all'agevolazione prima casa
Pubblicato il 24 giugno 2014
Nella
risposta all'interpello n. 903-124/2014, l'Agenzia delle Entrate, Direzione regionale della Liguria, si è occupata dei risvolti conseguenti all'essere
titolare di un immobile in qualità di affidatario fiduciario, ai fini dell'agevolazione prima casa di cui al DPR n.
131/1986.
In particolare, il contribuente che si era rivolto all'Ufficio aveva domandato
se l'essere proprietario di un immobile abitativo quale affidatario fiduciario costituisse o meno impedimento per l'ottenimento della suddetta agevolazione.
Il dubbio sollevato nell'interpello prendeva le mosse dalla disposizione che, ai fini dell'applicazione dell'aliquota agevolata, richiede, tra i
requisiti, che nell'atto di acquisto l'acquirente dichiari di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del comune in cui è situato l'immobile da acquistare.
L'intestazione dell'immobile non costituisce, di per sé, condizione ostativa
L'Ufficio ha risposto positivamente alla questione puntualizzando che “
l'essere intestatario di un immobile in qualità di affidatario fiduciario, al fine di realizzare un Programma destinatorio legittimo e meritevole di tutela, non costituisce di per sé condizione ostativa all'acquisto di un immobile a titolo personale, usufruendo, presenti le altre condizioni di legge, delle agevolazioni in causa”.