Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy fornisce istruzioni riguardanti la fase di presentazione delle domande del bando transnazionale congiunto 2022 “Gestione delle risorse idriche: resilienza, adattamento e mitigazione agli eventi idroclimatici estremi e strumenti di gestione”, di cui al decreto MiMIT 23 novembre 2022.
Nello specifico, il Water4All è rivolto a fornire conoscenze, modelli, approcci, strumenti e metodologie per comprendere meglio i processi idrologici a diverse scale e per rispondere in modo più efficiente ai problemi legati ad eventi climatici estremi.
Il Ministero suddetto ha definito, con decreto del 17 gennaio 2023, le modalità ed i termini per la presentazione delle domande di agevolazione delle proposte progettuali.
In particolare, sono previste due fasi distinte:
la prima diretta alla presentazione dei progetti preliminari (pre-proposal);
la seconda riguardante presentazione dei progetti definitivi (full-proposal) da parte dei soggetti proponenti che sono stati ammessi a conclusione della prima fase.
Per quanto attiene ai termini, le proposte preliminari devono essere inoltrate entro il 31 gennaio 2023, ore 17.00, in via esclusivamente telematica tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata dgiai.div6@pec.mise.gov.it, secondo il modulo di richiesta di accesso all’agevolazione.
I soggetti le cui proposte preliminari sono state ritenute ammissibili devono presentare, esclusivamente in via telematica tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata dgiai.div6@pec.mise.gov.it, entro il 20 marzo 2023, il progetto definitivo, unitamente alla documentazione richiesta.
In base al decreto direttoriale 17 gennaio 2023, l’attività istruttoria si svolgerà in due fasi:
1. verifica della completezza della documentazione presentata e dei requisiti e delle condizioni formali di ammissibilità;
2. valutazione istruttoria della domanda sulla base di determinati elementi.
Al termine dell’attività valutativa, se l’esito è risultato positivo, il Ministero calcola, nel rispetto delle intensità massime di aiuto in equivalente sovvenzione lordo (ESL), le agevolazioni spettanti sulla base del costo complessivo ritenuto ammissibile e provvede a dare immediata comunicazione al soggetto proponente per i successivi adempimenti.
In caso di esito negativo, sarà data comunicazione al soggetto proponente dei motivi ostativi all’accoglimento della domanda di agevolazione.
Dopo aver ricevuto la comunicazione degli esiti positivi dell’attività istruttoria, il soggetto proponente deve presentare, pena il rigetto della domanda di agevolazioni, entro 15 giorni dal ricevimento apposita documentazione se non già prodotta ed in corso di validità:
Il Ministero, entro 30 giorni dalla presentazione da parte del soggetto proponente della documentazione suddetta, adotta il decreto di concessione contenente:
- l’indicazione delle spese e dei costi ammissibili,
- l’ammontare delle agevolazioni concedibili,
- gli impegni a carico del soggetto beneficiario anche in ordine agli obiettivi,
- tempi e modalità di realizzazione del progetto nonché le condizioni di revoca.
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