Professioni trascurate

Pubblicato il 28 febbraio 2006

Le elezioni politiche sono ormai vicine e l’interrogativo comune della maggior parte dei professionisti italiani è se con l’avvio della nuova legislatura si potrà sperare nella tanto attesa riforma delle libere professioni. Questi ultimi cinque anni sono trascorsi con un nulla di fatto, mentre in Europa hanno trovato sempre più spazio le tendenze “iper-liberiste”  che sembrano sostenere una perfetta equivalenza tra prodotti commerciali e servizi professionali. L’Autore, il dott. Tamborrino, presidente del Consiglio nazionale dottori commercialisti, sottolinea la necessità di tener presenti le esigenze delle specifiche categorie, per evitare di farle convogliare genericamente all’interno di una legge quadro per l’intero settore, auspicando, invece, un intervento mirato in grado di essere disciplinato con singoli provvedimenti.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Masaf: aiuti alle imprese di pesca per il fermo obbligatorio 2023

04/04/2025

Bonus nido 2025: ricevuta di pagamento in luogo della fattura, quando?

04/04/2025

Incentivi contributivi a tempo e in scadenza: 3 su 10 sono operativi

04/04/2025

ISEE 2025 e nuovo modello DSU, le istruzioni Inps

04/04/2025

Cessione di terreno da privato: soggettività IVA se l'attività è economica

04/04/2025

Corte UE: ok a praticantato forense presso avvocato stabilito in altro Paese UE

04/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy