Processo civile telematico, si parte

Pubblicato il 07 maggio 2009
L'Abi, nel corso di un convegno tenutosi la scorsa settimana e dedicato alla giustizia elettronica, ha annunciato che il processo civile telematico è ormai pronto per l'avvio. A Verona, già dal 16 marzo scorso, è possibile lo scambio telematico dei vari atti giudiziari; entro giugno saranno operativi anche Genova, Padova, Catania, Brescia, Milano, Bologna e Torino fino ad arrivare a tutti e 14 i tribunali previsti dal protocollo firmato nel 2006 con il ministero della Giustizia. Presso alcune di queste sedi sono al via anche cantieri di lavoro con relativi gruppi guida a composizione mista tra magistrati, cancellieri, avvocati e rappresentanti Abi. A partire dalle sedi di Genova e Roma, si stanno caricando i dati dei fascicoli giudiziari con il Siecic, il sistema di gestione dei registri di cancelleria delle esecuzioni individuali e concorsuali. I punti di accesso autorizzati al deposito di atti e ricezione di notifiche sono, per ora, i nove Ordini degli avvocati di Milano, Catania, Vigevano, Lodi, Lecco, Pavia, Voghera, Varese e Verona più il Consiglio nazionale del notariato e i privati Lextel e Datamat.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Investimenti sostenibili 4.0, nuovi contributi per le PMI del Sud

24/01/2025

Secondo licenziamento legittimo se fondato su fatti nuovi

24/01/2025

Dichiarazione IVA 2025, presentazione e pagamento

24/01/2025

Mediazione civile e commerciale: al via le modifiche

24/01/2025

Cooperative compliance, nuova gestione online della posizione

24/01/2025

CCNL Clero - Stesura del 14/1/2025

23/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy