Prime mosse della semplificazione fiscale
Pubblicato il 11 luglio 2013
Semplificazioni fiscali al via, con il restyling da parte dell’agenzia delle Entrate della modulistica fiscale internazionale per adeguarla all’evoluzione delle basi giuridiche internazionali di riferimento, secondo principi di trasparenza dell’attività amministrativa e di semplificazione degli adempimenti per tutti i contribuenti interessati.
Veicola i nuovi modelli, che rispondono alle caratteristiche dettate dalle direttive
90/435/CEE (direttiva “madre-figlia”) e direttiva
2003/49/CE (direttiva “interessi e canoni”) in forza delle Convenzioni contro le doppie imposizioni sui redditi, il
provvedimento direttoriale prot. 84404 del 10 luglio 2013.
Tra i nuovi modelli anche quello di attestato di residenza fiscale, che i residenti in Italia possono presentare alle amministrazioni estere per ottenere il rimborso o l'esonero dall'imposta estera.
Gli interessati:
- i contribuenti residenti tenuti a esibire alle amministrazioni estere un attestato di residenza fiscale in Italia ai fini del rimborso o dell’esonero dall’imposta estera sulla base della normativa convenzionale e comunitaria
- i sostituti di imposta italiana cui viene richiesta l’applicazione diretta dei benefici riferibili alla normativa convenzionale, dalle direttive “madre figlia” (direttiva del Consiglio 90/435/CEE del 23 luglio 1990) e da quella “interessi e canoni” (direttiva del Consiglio 2003/49/CEE del 3 giugno 2003)
- i soggetti non residenti che hanno diritto al rimborso o all’esonero dall’imposta italiana, come previsto dalla normativa nonché gli intermediari autorizzati a rappresentarli.