In vista della prossima scadenza del 28 febbraio fissata dal ministero dell’Economia per l’invio dei pareri sullo schema di recepimento della III direttiva antiriciclaggio, si moltiplicano gli invii delle valutazioni in merito. Tra queste da segnalare anche quella del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, che tra i punti qualificanti contestano l’equiparazione di dottori ad avvocati e notai nell’elencazione tassativa delle operazioni. Inoltre, lo stesso Consiglio ravvisa il pericolo di estendere anche a soggetti non iscritti ad Albo vincoli di segnalazione. I tributaristi Lapet, invece, hanno fatto pervenire all’Economia le loro considerazioni, evidenziando tre suggerimenti prioritari. Mentre i tributaristi Int hanno ribadito l’accento sulla necessità dell’istituzione, fin da subito, anche per i professionisti, dell’archivio unico informatico.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".