Prescrizione: proposto il raddoppio dei termini
Pubblicato il 17 dicembre 2014
Presso la commissione Giustizia della Camera prosegue l'esame dei provvedimenti proposti in materia di
prescrizione dei reati.
Nella seduta del 16 dicembre 2014, in particolare, è stata illustrata la proposta del testo base dei relatori Stefano Dambruoso (Sc) e Sofia Amoddio (Pd) che prevede il
raddoppio dei termini di prescrizione per alcuni reati come
concussione, corruzione per l'esercizio della funzione, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità e di crollo di costruzioni o altri disastri dolosi.
Prevista, inoltre, anche la
sospensione della prescrizione in luogo della sua interruzione
nel caso di esercizio dell'azione penale.
Si prevede, nel dettaglio, di aggiungere un comma all'articolo 159 del Codice penale ai sensi del quale il
corso della prescrizione rimarrebbe altresì
sospeso per due anni a partire dalla data del deposito della sentenza di condanna di primo grado e per un anno
dopo il deposito della sentenza di condanna in grado di appello, anche se pronunciata in sede di rinvio.
Verificatasi una delle ipotesi previste dall'articolo 159, i
termini verrebbero prolungati per il tempo corrispondente.