Il 6 novembre inizierà, presso la Camera, la discussione della proposta di legge in materia di prescrizione e del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del Decreto Caivano (n. 123/2023).
In quest'ultimo provvedimento sono state introdotte, nel corso dell’esame al Senato, diverse modifiche e integrazioni, comprese alcune misure di contrasto alla pirateria on line.
Il nuovo art. 15-ter, in particolare, interviene con ulteriori disposizioni in materia di prerogative dell’Autorità garante delle comunicazioni.
La norma reca specifiche modifiche alla Legge contro la pirateria digitale (n. 93/2023), in materia di prevenzione e di repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica.
Dette modifiche sono volte principalmente ad accelerare i tempi di intervento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) e a eliminare taluni margini di discrezionalità da parte della stessa nell’adozione dell’intervento stesso.
Si prevede, tra le altre novità:
L'altro provvedimento di cui, come detto, viene avviata la discussione generale è la proposta di legge riguardante modifiche al codice penale e al codice di procedura penale in materia di prescrizione.
L'intervento - peraltro anticipato nei giorni scorsi dal Guardasigilli, Carlo Nordio - prevede che il corso della prescrizione rimanga sospeso:
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