Precisazioni Inail sull'intervento sostitutivo in caso di Durc negativo
Pubblicato il 08 ottobre 2013
L'Inail, con
nota 5992/2013 del 3 ottobre 2013, fornisce chiarimenti in materia di intervento sostitutivo in caso di Durc, contenuto nel decreto Fare (decreto legge n.
69/2013 convertito dalla legge n.
98/2013).
L'intervento sostitutivo si ha quando si presentano inadempienze contributive nei versamenti dovuti all'Inail, all'Inps o alle casse edili e le stazioni appaltanti si sostituiscono all'impresa debitrice, facendosi carico del debito contributivo ed effettuando il relativo versamento agli stessi e la trattenuta dell'importo dal corrispettivo dovuto in forza dell'appalto.
L'Inail mette in rilievo come il decreto legge n. 69/2013 abbia esteso la disciplina in materia, precisando che in caso Durc negativo per debiti nei confronti dell'Istituto assicuratore sono previsti contributi pubblici ridotti alle imprese. La pubblica amministrazione deve, in tal caso, trattenere dal contributo l'importo dei debiti e versarlo alla sede Inail competente.
È previsto che la procedura sia attivata direttamente da tutti i soggetti di cui all'art. 3, comma 1, lett. b, del dpr n.
207/2010 e che si applichi anche alle amministrazioni pubbliche che erogano contributi, sovvenzioni, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici di qualunque genere per i quali sia prevista l'acquisizione d'ufficio del Durc.