Più poteri al Fisco sui dati Gdf

Pubblicato il 11 settembre 2008 L’autorizzazione del giudice penale che la Guardia di finanza è tenuta a procurarsi per poter trasmettere al Fisco dati, notizie, documenti ottenuti nell’esercizio dei poteri di polizia giudiziaria protegge i diritti dell’indagato e la riservatezza delle indagini penali. Tuttavia, decide la Cassazione in sentenza 22173/2008 con data 3 settembre, la sua assenza non deve compromettere il valore probatorio del materiale trasmesso, né implicare (essere, cioè, determinante al fine di comportare) l’invalidità dell’atto impositivo adottato sulla scorta di esso.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Servizi assistenziali Uneba - Ipotesi di accordo del 20/12/2024

10/01/2025

Ccnl Servizi assistenziali. Rinnovo

10/01/2025

Spese di assistenza interamente deducibili per il disabile grave

10/01/2025

Giornalisti parasubordinati, DasmOnline a regime dal 17 gennaio

10/01/2025

Lavoro agile o smart working

10/01/2025

Rateazione dei debiti per premi ed accessori non iscritti a ruolo

10/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy