Più difficile revocare l'indulto

Pubblicato il 26 maggio 2009
Le Sezioni unite penali della Cassazione, con la sentenza n. 21501 del 22 maggio scorso, hanno statuito che il giudice, nei riguardi di un soggetto che venga condannato per vari illeciti continuati tra i quali, alcuni consumati prima della scadenza del termine per usufruire dell'indulto ed altri successivi all'entrata in vigore del provvedimento che lo prevede, dovrà valutare, ai fini della revoca del beneficio, la pena in concreto inflitta a titolo di aumento per ogni reato e non quella minima prevista dalla legge.
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