L’Ufficio italiano cambi, con la circolare 27 febbraio 2006 pubblicata sulla “Gazzetta Ufficiale” 52 del 3 marzo indicato nuove disposizioni sulle modalità di segnalazione delle operazioni sospette ai fini antiriciclaggio. Il documento si rivolge in particolare agli intermediari finanziari e offre un modello-tipo di informazioni che quest’ultimi devono inviare alle autorità di vigilanza in relazione all’operazione segnalata e ai motivi del sospetto. Le segnalazioni di operazioni di sospetto riciclaggio devono essere redatte in conformità allo schema fornito, che si articola in sei quadri ciascuno contenente indicazioni precise. Le operazioni che possono dare oggetto a segnalazioni sono quelle sulle operazioni di gestione del contante, sulle negoziazioni di assegni con pluralità di girate e sulle operazioni collegate all’erogazione e utilizzo di finanziamenti pubblici.
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