Per la prosecuzione del giudizio di merito ok al mandato conferito per la fase possessoria

Pubblicato il 29 marzo 2012 Con la sentenza n. 4845 del 26 marzo 2012, la Corte di cassazione ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto improcedibile un’istanza di prosecuzione del giudizio di merito non ritenendo valida, per tale stadio, la procura originariamente conferita al legale per la fase sommaria del procedimento possessorio.

Secondo la Suprema corte, in particolare, ai sensi della nuova formulazione dell’articolo 703 Codice procedura civile, l’istanza di prosecuzione del giudizio di merito non implica la prosecuzione della fase sommaria né implica la successiva introduzione del giudizio di merito, bensì, più propriamente, “comporta la prosecuzione del giudizio di merito già retto dal ricorso inizialmente formulato”.

Il mandato conferito nella fase sommaria, quindi, deve intendersi concepito in modo unitario, in dipendenza della specifica natura prosecutoria del giudizio di merito medesimo.
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