dei contabili europei (Fee), con un documento inviato ai membri del Parlamento europeo, ha salutato favorevolmente l’articolo 26 della direttiva sulla revisione dei conti 2006/43/Ec, dedicata alle regole contabili che dovranno essere adottate dai revisori legali e dalle società di revisione nelle attività di auditing per assicurare un elevato livello qualitativo. A tale proposito, gli esperti di Bruxelles hanno ribadito l’importanza degli Ifrs per scopi contabili e degli Isa per scopi di revisione al fine di restituire fiducia ai mercati finanziari europei. Proprio per tali ragioni i controlli legali dei conti devono valere per tutti: grandi e piccole imprese, pubbliche e private. Regole ad hoc solo per le Pmi contribuirebbero, per , a creare incertezze e confusione circa l’affidabilità dei controlli effettuati e potrebbero costituire un ostacolo per quelle piccole società in via di espansione o che operano anche al di fuori dei confini nazionali. Il problema non è costituito tanto dai principi internazionali contabili, quanto dalle procedure di auditing con cui tale regole vengono applicate.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".