Il ministero dell’Economia ha messo a punto un nuovo emendamento al Dl liberalizzazioni (Visco-Bersani), per semplificare la vita ai condomini e soprattutto agli amministratori. Nel testo si legge che per le ritenute del 4% sui servizi in appalto al condominio l’obbligo di versamento scatta solo per somme superori a 200 euro. In tal modo, si sospende l’obbligo di versamento fino al raggiungimento di un importo minimo, che per l’appunto è stato fissato in 200 euro. La norma se dovesse passare, entrerebbe in vigore dal 1° gennaio 2007, con l’effetto pratico di sospendere i versamenti di ritenute inferiori alla somma indicata già a partire dall’appuntamento di domani, 16 febbraio. L’effetto retroattivo dell’emendamento risulterebbe, almeno questa volta, favorevole ai contribuenti. I condomini saranno tenuti, quindi, al versamento delle ritenute entro la prima scadenza utile per la quale la somma dovuta raggiunge un importo superiore a 200 euro. Se entro l’anno le somme dovute non dovessero oltrepassare il nuovo minimo, le somme dovute al Fisco dovranno essere versate alla prima scadenza utile successiva alla fine dell’anno.
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