Parte la caccia ai debiti a catena

Pubblicato il 02 novembre 2006

L’articolo 2 del collegato alla Finanziaria per il 2007 – il Dl 262/06, al vaglio del Senato – introduce misure che rendono più efficace l’attività di riscossione attraverso i ruoli:

- impone, ad esempio, al terzo che possiede beni o somme del debitore verso il Fisco, di dichiararli (indicandoli per iscritto e nel dettaglio) agli agenti della riscossione, pena (a trenta giorni dalla mancata risposta) l’irrogazione al terzo di una sanzione tributaria. E’ la stessa sanzione che il Fisco contesta al contribuente in ipotesi di omessa o infedele trasmissione di dati, notizie e documenti richiesti nell’ambito dei poteri di accertamento delle imposte dirette e dell’Iva;

- prevede, per di più, che la tariffa rifiuti disciplinata dal Dlgs 152/06 possa essere riscossa, con convenzione, dalle Entrate con modello F24 e, nella fase coattiva, anche a mezzo di ingiunzione fiscale.

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