DURC: chiarimenti per RTI e subappalti negli appalti pubblici

Pubblicato il 12 novembre 2024

Il Servizio di Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il parere n. 3021 del 29 ottobre 2024, riguardante la verifica corretta della regolarità contributiva (DURC) nei contratti pubblici in cui, anche in fase esecutiva, partecipano più soggetti, sia sotto forma di raggruppamenti temporanei di imprese (RTI) sia tramite subappaltatori.

Il Supporto Giuridico, operante sotto la Direzione Generale del Dipartimento per gli Affari Generali e la Digitalizzazione, ha il compito di fornire assistenza tecnica e interpretativa a enti e amministrazioni locali, facilitando la corretta applicazione delle norme nei contratti pubblici.

Quesiti posti in tema di DURC

In particolare sono stati posti i seguenti quesiti:

Chiarimento del MIT 

In risposta ai quesiti, il Supporto Giuridico ha chiarito che, nel rispetto del principio di continuità del possesso dei requisiti, la verifica della regolarità contributiva deve essere effettuata nei confronti del beneficiario esecutore del pagamento dei corrispettivi, escludendo gli altri membri del RTI che non hanno partecipato direttamente all’esecuzione della prestazione.
 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di solidarietà 2024: al via le domande

29/11/2024

NASpI e DIS-COLL, accesso al SIISL entro 15 giorni dalla fruizione

29/11/2024

Definizione agevolata delle liti tributarie in linea con la Costituzione

29/11/2024

Memorandum: scadenze fisco dal 1° al 15 dicembre 2024 (con Podcast)

29/11/2024

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 dicembre 2024 (con Podcast)

29/11/2024

Alluvione Emilia-Romagna, Toscana e Marche: regole per erogazione contributi

29/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy