Paga i danni chi intraprende una lite temeraria
Pubblicato il 11 aprile 2011
La Ctr Puglia con sentenza n.
11/7/11 ha ritenuto sussistente il danno verso i contribuenti da parte dell'ufficio tributario che, nonostante l'annullamento dell'avviso di rettifica per maggiori imposte Invim, successione, ipotecaria e catastale, ha proceduto ad iscrivere a ruolo le maggiori imposte.
In questo caso i giudici pugliesi hanno ravvisato gli estremi per condannare l'ufficio fiscale per lite temeraria, ex articolo 96 del Codice di procedura civile, in quanto ha consapevolmente proseguito nella sua azione di riscossione pur sapendo che vi era stato un annullamento dell'atto impositivo.
E da questa condotta è emerso un danno per i cittadini che hanno dovuto intraprendere atti, ossia assumere un legale, per sostenere la loro difesa giudiziale.