Oua: la conciliazione va modificata
Pubblicato il 18 maggio 2010
L'Organismo unitario dell'avvocatura (Oua) ha organizzato un convegno per il prossimo 21 maggio, a Napoli, sul tema “Riforma della professione forense e mediaconciliazione”.
Nel comunicato stampa che annuncia l'iniziativa, il presidente dell'associazione, Maurizio de Tilla, sottolinea la generale contrarietà dell'avvocatura alle nuove norme in materia di conciliazione: sono oltre 130 le delibere con cui i vari Consigli degli ordini forensi hanno avanzato istanze di modifica nei confronti di detta riforma.
La richiesta è che si apra un tavolo di discussione con la categoria e che si modifichi il decreto legislativo perlomeno su cinque punti: eliminazione dell’obbligatorietà, modifica del meccanismo dell’informativa e dell’annullabilità del mandato, presenza necessaria dell’avvocato, proposta di conciliazione solo su richiesta delle parti, criteri chiari sulla competenza territoriale.
Preoccupazione anche per i ritardi nell'approvazione, da parte del Senato, del testo di riforma dell'ordinamento forense.