Otto per mille, il taglio prenota altri tre anni

Pubblicato il 13 ottobre 2006

Il fondo per l’otto per mille a gestione statale è stato ridotto drasticamente nel corso degli ultimi anni (solo 4,7 milioni di euro a fronte di 1.600 richieste di finanziamento) e anche nel Ddl Finanziaria 2007 non si intravedono grandi speranze per il futuro. L’accusa è stata mossa lo scorso 31 agosto dal sottosegretario alla Presidenza, Enrico Letta, che notava come il precedente Esecutivo avesse lasciato esaurire quasi del tutto il fondo, destinando le risorse dell’otto per mille a finalità diverse da quelle sociali previste dalla legge 222/85 ( 2004 aveva stabilito una decurtazione di 80 milioni di euro all’anno e poi la legge 291/04 ha fissato un ulteriore destinazione di cinque milioni di euro all’anno alla previdenza di piloti e personale dell’aria). Il disegno di legge Finanziaria per il 2007 rimedia a questi tagli per l’anno prossimo, ma ripropone altri tagli per il 2008 e il 2009. Molti parlamentari si preparano a presentare emendamenti per “correggere” la norma. Alla Camera saranno proposte delle modifiche per ripristinare la destinazione del fondo a finalità sociali.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: novità e semplificazioni per l’energia verde in Italia

25/11/2024

Misura Marchi +2024, un giorno per la domanda

25/11/2024

Buoni pasto: tetto del 5% alle commissioni a carico degli esercenti

25/11/2024

Diritto di critica nell'ambito del rapporto di lavoro: entro quali limiti?

25/11/2024

Decreto flussi: alle Corti d'appello la convalida di trattenimento dei migranti

25/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy