Ottenere la certificazione Aeo sarà più difficile
Pubblicato il 07 gennaio 2012
Novità per la certificazione di operatore economico - Aeo - arrivano con la
circolare 41/D del 30 dicembre 2011 diffusa dall'agenzia delle Dogane, recante in oggetto “
Status europeo di Operatore Economico Autorizzato “AEO”. Modifiche
alla Circolare 36/D del 28.12.2007”.
I criteri soggettivi sono aggiornati. Tra le modifiche restrittive se ne segnalano due rilevanti.
I soggetti che devono rispondere al requisito della comprovata osservanza degli obblighi doganali sono:
- il richiedente, in caso di istanza presentata da persone fisiche;
- la società, suoi legali rappresentanti ed amministratori, in caso di istanza presentata da persone giuridiche.
Nell'ambito dell“infrazione grave”, il termine “delitti” è stato modificato con il più generico di “reati”, utilizzato dalle disposizioni comunitarie che può
essere definito, sotto un profilo formale, come ogni fatto umano al quale la legge
ricollega una sanzione penale. La vecchia terminologia prevedeva la distinzione del reato di “delitto” rispetto a quello di “contravvenzione”. Distinzione non operata con il termine generico di reato, in tal modo sono ostative, se rientrano nell’infrazione grave, ai fini del rilascio dell’autorizzazione sia i delitti che le contravvenzioni.