Il protocollo d’intesa tra ministero del Lavoro e Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro pone le regole del disposto di cui all’articolo 76 del Dlgs 276/03, che ha allargato ai consulenti del lavoro la possibilità di certificare i contratti. È ora attesa una direttiva chiara del Welfare che indirizzi le attività ispettive e di vigilanza sui contratti che non siano stati oggetto di certificazione - e quindi di verifica - da parte di una delle sedi indicate dalla legge Biagi. Gli organi ispettivi dovranno agire in giudizio per invalidare la certificazione, a causa di erronea qualificazione o di difformità tra programma negoziale certificato e la successiva attuazione, in base all’articolo 80 del Dlgs 276/03.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".