, con la delibera n. 15519 del 27 luglio 2006, fornisce le istruzioni operative per gli schemi di bilancio delle società quotate e di quelle con strumenti finanziari diffusi. Le nuove disposizioni danno attuazione all’articolo 9 del Dlgs 38/2005 e si applicano a partire dai bilanci approvati dopo il 30 settembre particolare, nel fornire indicazioni su come presentare i nuovi schemi di bilancio ha fatto esplicito richiamo all’applicazione dello Ias1. Nello specifico:
* l’impresa deve indicare lo schema adottato tra quelli previsti dagli Ias/Ifrs;
* per il bilancio consolidato è consentita l’adozione di schemi diversi da quelli utilizzati per la redazione del bilancio d’esercizio;
* in linea con il principio di “coerenza”, nella presentazione del bilancio, si raccomanda che il metodo di classificazione adottato per i singoli schemi di bilancio sia mantenuto costante nel tempo.
Con la delibera n. 15520 ha reso, infine, conformi agli Ias/Ifrs alcune norme del Regolamento emittenti. Pertanto, nelle note al bilancio dovranno essere indicati i compensi ai dirigenti con responsabilità strategiche, anche da società controllate. Inoltre, si dovranno indicare, nella relazione sulla gestione, le partecipazioni detenute negli emittenti stessi e nelle società da questi controllate, anche tramite fiduciarie o per interposta persona.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".