Omicidio stradale, ok al testo base
Pubblicato il 25 marzo 2015
Presso la commissione Giustizia del Senato, nella seduta del 24 marzo 2015, è ripreso l'iter relativo all'introduzione, nel nostro ordinamento, del
reato di omicidio stradale.
In particolare, la commissione ha deciso di assumere come “
testo base” per la citata riforma il testo unificato proposto dal relatore Cucca (PD).
Entro il 21 aprile potranno essere presentati eventuali emendamenti.
Il testo in oggetto sanziona, con la
reclusione da otto a dodici anni, il soggetto che, ponendosi alla
guida di un veicolo in stato di ebbrezza o di alterazione conseguente all'assunzione di droghe, cagioni per colpa la
morte di una persona.
Sanzionato, con la r
eclusione da sei a nove anni, anche il conducente che, tenendo una
velocità pari al doppio di quella consentita, produca un sinistro con morte di una persona.
La medesima pena si applicherebbe in caso di
fuga dopo il sinistro.
Il provvedimento in esame introdurrebbe, altresì, il
delitto di lesioni personali stradali, punito con la reclusione da uno a sette anni, a seconda delle gravità delle ferite prodotte.