Omessa comunicazione di conflitto di interessi con danno non solo patrimoniale
Pubblicato il 08 luglio 2014
Nelle ipotesi di configurazione del rato di
omessa comunicazione del conflitto di interessi, è inevitabile la “
doverosa natura patrimoniale” del danno subito dai creditori, rilevante ai fini della realizzazione dei reati previsti dagli articoli 2629 e 2633 del Codice civile.
Tuttavia, dalla medesima condotta può altresì discendere un
danno di altra natura in capo ai soci, danno conseguente a condotte di impedito controllo ex articolo 2625 del Codice civile, come pure danni alla società o a terzi che derivino dalla violazione del dovere di comunicare situazioni di conflitti di interesse.
Sono questi gli assunti puntualizzati dalla Cassazione con
sentenza n. 29605 depositata il 7 luglio 2014.