Oggi per sanare le pendenti

Pubblicato il 30 novembre 2011 Il versamento che sana le liti pendenti - articolo 39, comma 12 del Dl 98/2011 - è al suo ultimo giorno, a meno di una proroga non ancora arrivata.

Per l’adesione alla sanatoria, le condizioni sono che:

- le liti siano pendenti alla data del 1°maggio 2011,
- le liti abbiano un importo fino a 20.000 euro,
- il contribuente abbia come controparte l'agenzia delle Entrate.

Si debbono 150 euro se la lite non supera i 2mila euro.
Per le liti tra i 2mila e i 20mila euro si deve: il 10% del valore della lite, in caso di soccombenza dell'Agenzia nell'ultima o unica pronuncia giurisdizionale; il 50% del valore della lite, in caso di soccombenza del contribuente nell'ultima o unica pronuncia giurisdizionale resa; il 30% del valore della lite, nel caso in cui la lite penda ancora nel primo grado di giudizio.

Entro il 2 aprile 2012 occorrerà, infine, che il contribuente presenti istanza all'Amministrazione finanziaria.

APPROFONDIMENTO
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Entro maggio l’imposta di bollo su e-fatture del 1° trimestre

17/04/2025

Le festività di aprile 2025 in busta paga

17/04/2025

Imposta di bollo su e-fatture, al via i versamenti

17/04/2025

Indennità discontinuità lavoratori dello spettacolo: in scadenza la domanda

17/04/2025

Equo compenso e Codice deontologico: il CNF sotto esame AGCM

17/04/2025

Bonus Nuovi Nati 2025: operativo il servizio per la presentazione delle domande

17/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy