Nuovo regolamento dei contributi e welfare tra le priorità di Luciano, nuovo presidente di Cassa forense
Pubblicato il 14 gennaio 2014
Sono due i prioritari obiettivi su cui il nuovo presidente della Cassa Forense, Nunzio Luciano, ha evidenziato di volersi concentrare: il nuovo regolamento dei contributi, il tema del welfare.
Per quanto riguarda il primo punto, il presidente Luciano evidenzia come si ripartirà dalla bozza di regolamento che la Cassa aveva già iniziato a votare, poi sospesa, e che prevede un contributo minimo soggettivo di 750 euro - una contribuzione, ossia, ridotta della metà rispetto al minimo - con possibilità di recuperare quanto non pagato nei dieci anni successivi. Luciano annuncia che vorrebbe eliminare il limite anagrafico dei 35 anni per beneficiare dello sconto perché oggi “
non sono più solo i giovani ad avere redditi bassi”. La bozza verrà esaminata dal Comitato nella sua prima riunione che si terrà a fine gennaio.
Per quel che concerne il welfare, il Presidente rende noto che Cassa forense vorrebbe poter anticipare agli iscritti le somme dovute dallo Stato per aver svolto gratuito patrocinio e spendere questo credito per pagare le tasse in compensazione. In questo modo, gli avvocati “
potrebbero contare su una maggiore liquidità, soprattutto in questo periodo”.