Nuovo pacchetto sicurezza del Governo
Pubblicato il 06 novembre 2010
Nella seduta dello scorso 5 novembre, il Governo ha approvato un nuovo pacchetto sicurezza contenuto in due provvedimenti, un decreto legge e un disegno di legge.
Il primo, si occupa di sicurezza negli stadi, prevedendo la reintroduzione dell'istituto dell'arresto in flagranza differita, grazie al quale è possibile procedere all'arresto entro 48 ore dagli eventi, per chi, sulla scorta di riprese video, viene ripreso a commettere reati nel corso di manifestazioni sportive; vengono, poi, ampliati i compiti e rafforzata la tutela penale degli incaricati del controllo negli stadi.
Previsto anche il rafforzamento dell'Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata nonché l'introduzione di disposizioni interpretative ed attuative al Piano straordinario antimafia. Col decreto, viene anche rafforzata l’azione dei sindaci, previa intesa con il prefetto, in materia di sicurezza urbana.
Il disegno di legge si occupa di immigrazione prevedendo un'apposita delega al Governo per la ridefinizione delle procedure di rinnovo del permesso di soggiorno. Introdotta anche l’espulsione del cittadino comunitario per motivi di ordine pubblico se questi permane sul territorio in violazione delle prescrizioni previste dalla direttiva europea sulla libera circolazione dei cittadini comunitari.
Previsto anche il reato di prostituzione, che punisce sia il cliente che la prostituta, nonché la possibilità di applicare misure di prevenzione, come il foglio di via, per chi, violando le ordinanze dei sindaci, esercita la prostituzione in strada.
Disciplinata la carta d’identità elettronica quale documento di identificazione e di sicurezza di tutti i cittadini sin dalla nascita.
Infine, in materia di accesso alla rete Wi.Fi, viene consentita la connessione on line in un internet point senza che sia più necessaria la consegna di un documento di identità.