Novità per gli enti locali nel DL 174/2012
Pubblicato il 12 ottobre 2012
Il decreto legge n.
174, del 10 ottobre 2012, concernente
“Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamente degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012” apporta con l'articolo 3 modifiche al Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.
Le nuove disposizioni vedono il potenziamento del ruolo del responsabile di ragioneria che, secondo le nuove disposizioni, deve esprimere il proprio parere su ogni proposta di deliberazione che comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente e che, come da variazione apportata all'articolo 109 del TU, può essere revocato dal suo incarico esclusivamente in caso di grave irregolarità riscontrata nell'esercizio delle funzioni assegnate.
L'inserimento del comma 2-bis all'articolo 234 del TU, prevede che nei comuni con popolazione superiore a 60.000 abitanti e in quelli capoluogo di provincia un componente del collegio dei revisori sia nominato tra i dipendenti dei Ministeri dell'interno e dell'economia.
La nuova disposizione non chiarisce se anche i nuovi destinatari degli incarichi dovranno possedere gli stessi requisiti richiesti ai professionisti iscritti all'Albo dei revisori legali o dottori commercialisti per essere nominati tra gli organi di revisione degli enti locali, che rimangono esclusi dall'assegnazione di circa 250 incarichi.