Notifica del controricorso via Pec

Pubblicato il 17 marzo 2014 Con ordinanza n. 5457 del 10 marzo 2014, la Corte di cassazione si è occupata di notificazioni ed elezione di domicilio nell'ambito del procedimento per Cassazione.

In particolare, i giudici di legittimità hanno ribadito che, qualora il ricorrente indichi, nell'atto di impugnazione, sia un domicilio in Roma, sia l'indirizzo di posta elettronica e non, invece, una sola fra tali indicazioni, il controricorso può essere indifferentemente notificato sia presso il detto domicilio, sia tramite posta elettronica.

E' questa – si legge nel testo della decisione – la corretta lettura del secondo comma dell'articolo 366 del Codice di procedura civile, là dove allude alla indicazione dell'indirizzo di posta elettronica come determinante l'individuazione del luogo delle notificazioni da farsi al ricorrente in Cassazione in via alternativa all'elezione di domicilio a Roma.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sicurezza sul lavoro, incentivi INAIL per formazione e informazione: upload documentazione

29/04/2025

Ferie collettive, differimento adempimenti da chiedere entro il 31 maggio

29/04/2025

Certificazione parità di genere: più tempo per le attività formative per accedere al Fondo

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy