Noli a caldo senza inversione

Pubblicato il 10 agosto 2007

Nel caso in cui venga a mancare l’autonomia organizzativa del prestatore d’opera, i noli “ a caldo” sono da ritenersi esclusi dal reverse charge dell’Iva. Con la risoluzione n. 205 del 3 agosto, l’agenzia delle Entrate, in linea con le indicazioni della circolare n. 45 di Assonime, ricorda che per determinare il corretto trattamento Iva per i contratti di nolo è fondamentale considerare le clausole contrattuali. Nel caso in cui il prestatore esegue il servizio come puro esecutore materiale delle direttive del committente, viene a mancare l’autonomia organizzativa, per cui non essendo configurabile un contratto di appalto è di conseguenza esclusa l’applicazione dell’inversione contabile. Se, invece, ciò che rileva non è il mero noleggio delle attrezzature bensì un contratto di appalto, è applicabile il reverse charge.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IRAP 2025: scadenza, novità e soggetti obbligati

24/04/2025

Decreto bollette, ok del Senato. Novità per le auto aziendali

24/04/2025

Bonus colonnine domestiche, nuova finestra per il contributo su spese 2024

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Nuove soglie dimensionali per i bilanci 2024

24/04/2025

Acconti IRPEF 2025, in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy