Niente violazione della privacy da parte del datore

Pubblicato il 27 agosto 2009
Per la Corte di Cassazione – sentenza n. 15327/2009 – non si ha violazione della privacy qualora il datore metta a disposizione di terzi documenti scritti a mano da parte di un dipendente al fine di consentire una perizia grafica per l'accertamento dell'autore di lettere ingiuriose anonime inviate ai colleghi. L'interesse alla riservatezza tutelato dall'ordinamento – precisano i giudici di legittimità – viene meno quando venga esercitato per la difesa di un interesse giuridicamente rilevante e nei limiti in cui esso sia necessario alla tutela.

Eleonora Pergolari
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Comunicazione carta e grafica pmi - Ipotesi di accordo dell'8/4/2025

11/04/2025

Comunicazione carta e grafica pmi. Rinnovo Ccnl

11/04/2025

Fringe benefit veicoli aziendali e tracciabilità spese trasferte: cosa cambia dal 2025

11/04/2025

Cassazione: presidente CdA non è sempre responsabile

11/04/2025

Contratti di Sviluppo 2025: apertura sportello per investimenti green al Sud

11/04/2025

Requisiti per deducibilità della previdenza complementare

11/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy