Niente sconti sulle spese per conservare le staminali
Pubblicato il 13 giugno 2009
Con risoluzione n. 155/E del 12 giugno, l’Amministrazione finanziaria afferma che non è detraibile dall’Irpef come “spesa sanitaria” quella sostenuta per la conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale a uso “autologo”, cioè per future esigenze personali, dal momento che la legislazione sanitaria non riconosce l’efficacia terapeutica di questa procedura. L’istante è un contribuente che chiedeva di detrarre i costi sostenuti per la crioconservazione delle cellule staminali nella misura del 19%, per la parte eccedente 129,11 euro, come previsto dall’articolo 15 del Tuir. Facendo riferimento alla normativa sanitaria in materia, l’agenzia delle Entrate ritiene che questa spesa non può usufruire del beneficio fiscale. L’Agenzia, infatti, facendo riferimento ad un documento del ministero della Salute sottolinea che l’uso autologo delle cellule non è riconosciuto in Italia, quindi, mancano i presupposti per potere considerare la suddetta spesa detraibile dall’Irpef.