Niente Iva nella parcella dell'architetto-direttore del lavori
Pubblicato il 22 agosto 2011
La Cassazione – sentenza n.
17210 del 18 agosto 2011 – pronunciandosi relativamente ad una causa avente ad oggetto il compenso spettante ad un architetto per la prestazione di direzione dei lavori dallo stesso eseguita nell'ambito della costruzione di un immobile, ha spiegato come nel calcolo della parcella del professionista le somme vadano considerate al netto dell'Iva.
Ed infatti – spiega la Suprema Corte - l'imposta sul valore aggiunto non costituisce un costo aggiuntivo rispetto al consuntivo lordo delle spese sostenute per l'opera non potendo, dunque, essere considerata nel determinare il compenso dell'architetto.