Niente espulsioni se il rischio è la tortura

Pubblicato il 01 giugno 2010
Con sentenza n. 20514 depositata il 31 maggio 2010, la Corte di cassazione ha accolto i ricorsi presentati da alcuni cittadini tunisini che si erano opposti al decreto di espulsione comminato nei loro confronti a seguito di condanna per terrorismo internazionale.

La Corte di legittimità, aderendo ad un'inibizione obbligatoria della Corte europea dei Diritti dell'Uomo che vieta l'espulsione verso Paesi a rischio, ha rifiutato il rimpatrio dei ricorrenti in considerazione delle gravi pratiche cui vengono sottoposti, in Tunisia, i cittadini condannati per i reati come quelli contestati nella specie.
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