Niente consegna del reo in Romania. Carceri poco vivibili

Pubblicato il 04 settembre 2017

Niente consegna alla Romania - come richiesto dall’autorità giudiziaria rumena con mandato di arresto europeo - del cittadino condannato alla reclusione per episodi di furto aggravato e di guida senza patente, visto lo stato di degrado in cui versano i carceri rumeni. Lo ha deciso la Corte di Cassazione, Sezione feriale penale.

Per il condannato, già sottoposto in Italia a misura di custodia cautelare in carcere, la Corte d’Appello aveva ritenuto sussistenti i presupposti per accordare la richiesta di consegna alla Romania ed aveva escluso che fosse stata acquisita la prova del radicamento reale e non estemporaneo dell’arrestato in Italia, stante l’assenza di documenti che ne dessero conto, sicché disponeva farsi luogo alla predetta consegna. Avverso la sentenza, l’interessato ricorreva personalmente in Cassazione.

Sovraffollamento, assenza di luce ed aria, insalubrità. Violazione della dignità umana

I Giudici Supremi, dal canto loro, cassando la pronuncia impugnata, danno atto di una recente sentenza della Corte Edu (del 25 aprile 2017), che esaminando le condizioni esistenti presso una serie di istituiti penitenziati rumeni tra cui quello in cui sarebbe dovuto andare a stare il reo interessato, ha accertato l’esistenza di condizioni di sovraffollamento carcerario, aggravate dall’assenza di luce naturale, dall’insalubrità dei servizi igienici talvolta addirittura privi di separazione, dall’assenza di attività socioculturali, dall’insufficiente disponibilità di acqua calda, dall’assenza di areazione delle celle, dalla presenza di insetti e topi, dalla vetustà di materassi, dalla cattiva qualità dell’alimentazione. Da qui la violazione, in caso di consegna – si legge nella sentenza n. 39865 del primo settembre 2017 - di uno dei valori fondamentali ed inderogabili delle società democratiche, ossia, la dignità umana.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy