Niente addebito a carico del coniuge stanco e anziano

Pubblicato il 31 gennaio 2013 Con la sentenza n. 2183 depositata il 30 gennaio 2013, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano escluso che la separazione personale tra due coniugi potesse essere addebitata alla ex moglie anche se era quest’ultima ad aver abbandonato il tetto coniugale rinunciando alla vita a due.

Nel dettaglio, la donna era una settantenne ed era rimasta sposata al coniuge per tantissimi anni; tuttavia, per lei, la convivenza non era più tollerabile e per questo aveva chiesto la separazione dal marito.

Rigettando il ricorso presentato da quest’ultimo, il quale reclamava l’addebito a carico della donna, i giudici di legittimità hanno riconosciuto il diritto della donna a disimpegnarsi, attraverso una decisione maturata dopo decenni di unione non felice ed in età ormai avanzata, quando il bisogno di solidarietà morale e materiale tenderebbe comunque ad avvicinare i coniugi anziani.
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