Nella Cassa di previdenza dei ragionieri entrano i tirocinanti dell’albo unico
Pubblicato il 29 aprile 2011
I ministeri del Lavoro e dell’Economia, fermi restando gli eventuali esiti processuali giacenti al Tar Lazio per l’impugnazione da parte dei dottori commercialisti, approvano le 2 delibere dell’aprile 2008 che regolano la preiscrizione alla Cassa dei ragionieri di tirocinanti dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (questi ultimi esclusi dalla possibilità di iscrizione alla Cassa dei dottori commercialisti).
Con due lettere protocollo –
7750/2011 e
7751/2011 - ne dà notizia il ministero del Lavoro.
I tirocinanti dell’albo unico, dottori commercialisti ed esperti contabili, inoltre, potranno anche aderire - con un piccolo esborso - alla polizza sanitaria integrativa della Cassa.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Saltarelli, che spiega: “La preiscrizione dei praticanti prevede il pagamento di un contributo simbolico finalizzato ad accumulare anzianità di carattere contributivo anche nel periodo del tirocinio. Ciò va a tutelare i giovani professionisti, che hanno risentito più di tutti della crisi economica e che corrono il rischio di una forte penalizzazione previdenziale dovuta al peso dei precedenti sistemi pensionistico-assistenziali”.
Ancora si discute, invece, sull’opportunità di aprire ai professionisti senza albo. Tra i contrari, osteggiano l’ipotesi con fermezza i giovani dell'Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili.